Credo sia capitato un po' a tutti...quel momento, un po' inaspettato dove danno una canzone alla radio, e dentro di noi si accende qualcosa. Io mi ricordo quando facevo le notti in Croce Verde e andavo di guardia medica, ore in macchina a orari assurdi, ad aspettare che il dottore finisse le sue visite. Mettevo su la radio per passare il tempo ma alla fine il modo per passare il tempo diventava lo zapping, finché poi non arrivava una qualche canzone e per qualche minuto la nottata diventava stupenda.
Che poi io di solito la radio non la ascolto tanto, però qui in Moldova, volente o nolente, la ho spesso nelle orecchie.
Mi ricordo quelle volte in macchina con Vasile, Dorel ha lasciato su Jurnal FM e alla mattina ci sono i due dj che fanno domande buffe per il pubblico, e chiama chiunque, dal "simpaticone" alla "gospodina", per dare risposte ovvissime, bruttissime e magari se capita anche simpatiche.
Mi ricordo quelle volte nelle rutiere con radio sul popolare ed è una festa (tipo della donna, della mamma) e chiamano tutte le signore per augurare alla categoria "lunga vita" e "tanta fortuna" nei mille modi che consente le lingua romena.
Mi ricordo di tutte quelle volte in cui andando ad Orhei abbiamo beccato i posti in fondo, che significano scossoni amplificati e, se va bene, anche amplificazione amplificata, perché gli altoparlanti li hai diretti nella orecchie e la musica "pompa nelle casse" (cit. Rosa Bettiga).
Mi ricordo quella volta che, tornando dai Cantieri, Anatol ha mandato un messaggio in radio, noi tutti mezzi addormentati nel pulmino, abbiamo creduto di sognare quando abbiamo sentito: "Grazie ai volontari italiani e a quelli di Diaconia per queste due settimane di campi a Manta e Razalai".
Mi ricordo tutti quei viaggi verso i centri di Diaconia, con Nadea e con l'immancabile Radio Noroc e la sua musica popolare che, come dice il jingle, è "in inima Moldovei" ma anche un po' nel nostro.
E poi c'è una di quelle volte, come ho detto, che spunta fuori quella determinata canzone e ti riempe la giornata. Se quella volta, questa è "Sarà perché ti amo" allora capisci che non è tanto la musica ma è tutto quel che c'è intorno, e se sei felice magari non è la canzone ma è quel che stai vivendo e soprattutto dove.
Moldova, sarà perché te iubesc...
http://www.youtube.com/watch?v=Ha4aTQAxnWw
RispondiEliminahttp://www.youtube.com/watch?v=RjQSrZZb4Ic&feature=related
http://www.youtube.com/watch?v=NvyVlUHtCaU&feature=related
http://www.youtube.com/watch?v=TN2TvwPekIE