Oggi posso dormire, è
domenica.Già, se non ci organizziamo per fare cento altre cose ci rimangono le mille della routine.
A volte le chiamano 'faccende domestiche'. Sembra un codice di mafia.....
Ieri sera mi sono accordata con Marta: lei lava i panni dalle 6.00 alle 8.00 (a mano, ovviamente) e io prendo il turno successivo così dormo fino alle 8.00!!!
Normalmente, quando andiamo al lavoro, la sveglia è alle 5.00 ed il potermi rigirare qualche oretta in più tra le lenzuola non mi dispiace affatto!
L'unica cosa che 'stona' sono i venditori ambulanti che già alle prime ore del giorno passano urlando e proponendo la propria mercanzia.
La prima è la signora del pane che, col suo carrettino ed una voce che, per decibel, non fa invidia a quella della Ricciarelli, urla un '
el paaaaaaaaan' ritmicamente scandito a tempi regolari.
Poi c'è il signore dei
nacatamales (*), los ricos, che vende anche
ensalada de fruta y frescos.
E' tutto logico, si va in ordine di necessità per la colozione....Poco a poco arrivano i dolci, poi la frutta, il venditore di gelato Eskimo con la campanella.......
Il vicino accende la radio, due opzioni: reggeaton o musica 'classica' Nica ( si parla di canzoni mielose d'amore e fanno, tra gli altri, la loro sporca figura i nostri Eros Ramazzotti e Laura Pausini....)
Per quanto triste possa sembrare: preferisco la seconda opzione.
A questo punto, dato che i vetri vibrano e le sonorità si mischiano, è sempre più difficile rimanere a letto.
Ok Eli, alzati, è ora.
Marta ha già riempito il patio di
ropa (vestiti) lavata. Sembra un mercato.
Lei indaffarata ed instancabile. Una lavatrice non avrebbe reso come lei, questa mattina.
Il bidone di biancheria è già quasi vuoto. I suoi abiti e quelli dei bimbi.....
Che bimbi? ah, non ve li ho presentati?.....
I bimbi.....bhe, sono due ragazzini,ormai...
Lui è Wiston e ha 10 anni, quasi 11, lei è Xochilt (si legge Socil) e ne ha 13, quasi 14.
Sono i nipotini di Marta. No, non di sangue, il legame è ancora più forte. Li ha conosciuti appena venuta in Nicaragua, quando erano veramente piccoli, 10 anni fa......
La storia non la so bene, non la voglio chiedere e mi interessa relativamente, so che quello che vivono e condividono è veramente forte e bello.
Lei si prende cura di loro, segue la loro educazione e molte delle loro necessità. Loro la chiamano zia e le vogliono un bene dell'anima.
Tutti i fine settimana sono qui a casa nostra e, se non siamo in giro a conoscere il Nicaragua, ci godiamo tanti bei momenti con loro.
Uff....mi sono persa.....dunque....i bimbi ve li ho presentati.....i loro panni sono stesi nel patio....
Gli altri dormono....
Aiuto Elisa a lavare i piatti. Cioè, io li asciugo....prepariamo la colazione....caffè profumato, latte, pane e marmellata di mango, papaya e
jocotes (*2) aromatizzata con chiodi di garofano e cannella ( questo giro mi sa che c'abbiam proprio azzeccato...).
Poco a poco si svegliano tutti....Elisa si prepara per uscire, oggi va alla laguna de Apoyo coi suoi colleghi.
Si è fermato anche Pancho a dormire...un amico di Marta. Un tipo strano...è simpatico e interessante. E' ingegnere civile ma fa il cuoco. Ha viaggiato molto, ha tante stori da raccontare.....
Mi metto a lavare...Acci, quanta roba!!!......Inizia a fare caldo......
Di buono c'è che la rapidità con cui si asciuga la biancheria è impressionante....
Xochilt e Wiston sono una gioia...è un piacere stare con loro...Mi fanno ridere!! Sono così ingenui e allo stesso tempo saltan fuori con certe frasi che mi stupiscono.....
La giornata passa veloce con loro...è un condividere, un insegnare, un ricevere....Sono genuini e spontanei...sono ancora bambini ed è un meraviglia!
E' allegria.
S'insinuano in camera mia, dopo pranzo a curiosare cosa io stia facendo...
Wiston balla....
Xochilt alza gli occhi....lei ormai è 'signorina'.....Ieri, in spiaggia, mi ha chiesto se conosco l'amore, come si fa a riconoscerlo, cosa ti fa provare e perchè. Sudavo freddo. Ahahah
Sono due vulcani............così diversi tra loro e così vivi.
La giornata prosegue, semplice e felice. Preparo il caffè, si chiacchiera, si programmano viaggi, si sogna.....si ascolta musica....
Nel tardo pomeriggio se ne vanno, tornano a casa. Marta li accompagna dall'altra parte della città.
Ci vediamo il prossimo fine settimana....
Anche Pancho va.
Io rimango.....vi scrivo. Serena.
Tra poco torna Elisa, mi racconterà tutto della sua giornata...nei dettagli.....come sempre....
Ci berremo una birra, prepareremo la cena. Forse vedremo un film....
Cos'ho fatto, alla fine, oggi?...Mha....niente di particolare, però di certo ho passato una bella giornata.....
(*) nacatamal: piatto tipico del Nicaragua di origine indigena. Ci sono molto varianti in tutto il Centro America. E' generalmente composto da un impasto di farina di mais, latte, patate, peperoni verdi, cipolle, aglio, sale, spezie, foglie di menta, il tutto avvolto in foglie di banano e normalmente cotto al vapore. Si trova di due tipi: con pollo o con maiale.
(*2) jocotes: piccolo frutto ovale con un singolo seme tipico delle regioni tropicali delle Americhe. Quando acerbo si può mangiare con sale; maturo assume un colore rosso e può essere mangiato con o senza pelle. ( aggiungo: estremamente BUONO.)
