S. ha 4 anni, ha sempre voglia di giocare e abbraccia tutti dicendo "me want to play";
K. , quasi 14 anni , mi fa gli agguati con i gavettoni;
K. ,11 anni, partecipa a tutte le attività e aspetta con ansia i cantieri della solidarietà;
S. 8 anni ha paura di nuotare ma si fida di me e degli altri volontari e ci prova lo stesso;
S. 14 anni, ha la fidanzatina serba con cui esce a mangiare il gelato;
M. ha 40 anni, ma gioca come se ne avesse ancora 10.;
F. fino all'anno scorso viveva in un campo e adesso lavora per l'iom nello stesso campo come traduttore;
S. , 30 anni , mi ha convinta a fare il bagno in un fiume serbo gelato tenendomi per mano.
F. fino all'anno scorso viveva in un campo e adesso lavora per l'iom nello stesso campo come traduttore;
S. , 30 anni , mi ha convinta a fare il bagno in un fiume serbo gelato tenendomi per mano.
Che cosa hanno tutte queste persone in comune ? Sono tutti in Serbia. Sono tutti fuori dal loro paese. Sono migranti o richiedenti asilo. Alcuni di loro aspettano da anni in un centro in Serbia o solo il momento giusto per provare il "the game". Per cosa? Per entrare in Europa?Perché ?
Perché la ruota della fortuna non è girata dalla loro parte questa volta. Fossero nati in un paese dell'area shengen avrebbero, come un cittadino qualunque, potuto scegliere un altro paese dell'unione dove andare a vivere. Invece il destino , la vita , ha deciso che queste persone dovevano nascere in un paese che non rispetta i loro diritti umani, non gli permette di vivere una vita dignitosa, che magari ha la guerra o che più semplicemente è invivibile per colpa del cambiamento climatico.
Ma perché sono alle porte dell' Europa e vogliono entrare illegalmente con questo game ? Non si possono comprare un biglietto aereo? No. Magari hanno un passaporto inutile debole che non gli permette di viaggiare in nessun paese se non in Dominica e St.Vincent and the Grenadines (ndr: io non sapevo neanche dell'esistenza di questi paesi) .
Ebbene. Mentre io negli ultimi tre anni ho conseguito una laurea, fatto un Erasmus,sono partita per il servizio civile S. ha iniziato la sua adolescenza nel campo di Bogovadja. Ha visto molte persone trasferirsi a vivere nella stanza accanto alla sua nel centro, e ogni giorno con la sua famiglia attende che venga accettata la richiesta d'asilo. E non può fare un semplice sleepover con le sue amiche, perché non avrebbe dove ospitare le sue amiche. Q., invece, non può mangiare quando vuole il suo piatto preferito, perché nel campo non puoi cucinare quello che vuoi tu, è la mensa che da cibo a tutti. Ma sostiene di essere un gran cuoco.
Mentre tutte queste vite scorrono, ai confini dell' Europa ... Nell' Europa si discute su come gestirle, su chi fare entrare e chi no. C'è chi c'è l ha con loro solo per il fatto che esistono .
Ma poi chi sono quessti migranti? Migrante è semplicemente chi vuole vivere una vita dignitosa, che vuole avere e vedere un futuro per se e per i propri figli. Migrante sei anche tu, italiano , che leggi questo articolo da Londra mentre fai il pizzaiolo o che lavori in Svizzera per mantenere la famiglia. Migrante sono anche io, che da Reggio Calabria sono andata a studiare a Milano, e probabilmente a "casa " non ci tornerò mai.
In questi giorni in Serbia, tra un gavettone e un piede nel fango ho capito che il destino può farti nascere privilegiato. Ma tu con le tue azioni puoi fare girare la ruota, ripararla o addirittura sostituirla con quella di scorta aiutando qualcun'altro.