domenica 30 novembre 2008

Reportone e non solo....

Penso che il volontario in Servizio Civile dopo un mese pieno di Servizio all'Estero abbia avuto tante belle esperienze.....ma sopratutto l'esperienza dell'ultimo giorno del mese implica una serie di scadenze che provocano incubo e terrore; sopratutto ce ne sono alcune che vale la pena esaminare:

- La contabilità, questa strana attività che lo impegna per tutto il mese, giorno per giorno, annotando tutte le spese, anche quelle più piccole, incluse la tassa di 5 centesimi per andare al Wc pubblico. Giunti all'ultimo giorno del mese si rende conto di avere 100 scontrini da registrare, autocertificazioni da fare e 1000 biglietti dell'autobus da contare. E deve spedire il file della contabilità tutto entro la sera, altrimenti son guai......Finito questo ingrato compito di rendicontazione si accorge che i conti fatti e i soldi che ha in cassa non tornano!!!!!! Mancano 100 euro....dove sono finiti........Chi lo dice adesso alla Domy???

- Il giornale presenze. Questo strano documento che nessuno ha capito cosa serve perchè quando l'hanno spiegato si era tutti mezzi addormentati dal dopo pranzo. Documento utilissimo forse perchè è quello che ci attesta i giorni di servizio e serve all'Ufficio Nazionale per pagarci lo stipendio. Comunque sia è un altro impegno che giunti all'ultimo giorno del mese ti accorgi di aver dimenticato fare e devi imbastirlo negli ultimi minuti che ti rimangono prima di andare a dormire!

- Il REPORTONE o meglio il report di monitoraggio. Il re dei re dei lavori da svolgere per un volontario. Quando ti ci metti a pensare cosa scrivere è troppo presto e ti passa la voglia, quando ti ci metti a farlo è troppo tardi e pensi che non riuscirai mai a finirlo in tempo. Con furbizia si cercano tutti i modi possibili per cercare di scopiazzare qua e là: si cerca di corrompere i volontari SCE più secchioni che l'hanno gia finito da un pezzo facendolo spedire, ma poi il problema che ti ritrovi a copiare la crisi agricola delle banane quando invece ti ritrovi in un paese con un clima simile alla Siberia; si cerca di trovare nella rete dell'ufficio dove si lavora i reportoni dei volontari che c'erano prima di te; si cerca disperatamente su internet tutte le informazioni possibili ma poi scopri che quello che ti serve è tutto scritto in Russo......
Alla fine con buona lena il volontario si accorge che è meglio mettersi giu seriamente e pensare pensare pensare, scrivere scrivere scrivere...........al mattino poi si risveglia con la testa sopra il portatile rendendosi conto che ha scritto solo la parte sulla situazione paese, manca ancora il progetto e situazione personale........e intanto arriva la mail dal capo progetto che attende il Reportone.....qualcuno AIUTI I VOLONTARI!!!





Questo si che è un anno che ti cambia la vita!!

1 commento:

  1. Infatti come vedi il contributo al blog in questi giorni è minimo perchè si è tutti presi dalle innumerevoli scadenze e dal mega reportone. Però tu non sembri stanco al punto da rinunciare al racconto di quel che succede in Moldova e ovviamente questo mi fa piacere così posso continuare a leggere. prima di rimettere mano sul pc, tuttavia, voglio far passare qualche giorno di pigrizia informatica. :-)
    abbracci
    Or

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