Mi sembra interessante segnalare a tutti voi questo nuovo e interessante strumento di approfondimento.
Saluti a tutti!
Sergio
È nato il 31 dicembre u.s. il sito www.conflittidimenticati.it, promosso da Caritas Italiana e da Pax Christi Italia.
Obiettivo del progetto è quello di rafforzare la linea di impegno verso una migliore informazione per quanti non accettano che ci siano guerre di "serie A" e guerre di "serie B", e di svolgere un ruolo educativo nel porre le basi e le condizioni per una crescita della consapevolezza delle minacce alla pace e dei segnali di speranza che si accendono nelle situazioni di conflitto».
Il sito internet è in continuità con le due ricerche sui conflitti dimenticati realizzate nel 2003 e nel 2005 da Caritas Italiana, mentre è in preparazione la terza.
Conflittidimenticati.it, oltre alle informazioni storiche sulle varie guerre in corso, offre approfondimenti sul tema del conflitto e del diritto internazionale, strumenti per la formazione e l'animazione pastorale, nonché i racconti delle vittime, facendo tesoro delle esperienze e delle "reti" internazionali nei quali sono attivi i due soggetti promotori, per far crescere una cultura di pace.
Saluti a tutti!
Sergio
È nato il 31 dicembre u.s. il sito www.conflittidimenticati.it, promosso da Caritas Italiana e da Pax Christi Italia.
Obiettivo del progetto è quello di rafforzare la linea di impegno verso una migliore informazione per quanti non accettano che ci siano guerre di "serie A" e guerre di "serie B", e di svolgere un ruolo educativo nel porre le basi e le condizioni per una crescita della consapevolezza delle minacce alla pace e dei segnali di speranza che si accendono nelle situazioni di conflitto».
Il sito internet è in continuità con le due ricerche sui conflitti dimenticati realizzate nel 2003 e nel 2005 da Caritas Italiana, mentre è in preparazione la terza.
Conflittidimenticati.it, oltre alle informazioni storiche sulle varie guerre in corso, offre approfondimenti sul tema del conflitto e del diritto internazionale, strumenti per la formazione e l'animazione pastorale, nonché i racconti delle vittime, facendo tesoro delle esperienze e delle "reti" internazionali nei quali sono attivi i due soggetti promotori, per far crescere una cultura di pace.
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