Il Consiglio per i Diritti Umani della ONU ha chiesto alla Bolivia che implementi una maggiore tutela legale in favore di donne, bambini e indigeni, alla conclusione dell’Esame Periodico Universale di questo paese andino.
Nelle conclusioni dello studio, i paesi membri raccomandano al governo boliviano che adotti una legge per evitare ed eliminare tutte le forme di discriminazione razziale per i diritti degli indigeni.
Inoltre gli si chiede che venga approvata, il più presto possibile, una legge contro il traffico di esseri umani, lo sfruttamento sessuale e la vendita di minori. Infine il governo boliviano viene esortato a che inviti tempestivamente i relatori della ONU.
Rispetto alla situazione delle prigioni, si raccomanda a Bolivia che migliori le condizioni dei detenuti e che garantisca la separazione dei prigionieri minori d’età da quelli adulti.
Un’altra raccomandazione dei paesi membri si riferisce all’adozione di misure per combattere il problema della violenza domestica contro le donne e i bambini.
Le misure contro il lavoro forzato sono altre delle petizioni incluse nel documento finale. Vari paesi chiesero ugualmente che la conformazione dei sistemi di giustizia indigena si adeguino agli standard internazionali dei diritti umani (…)
Quotidiano Opinion
Sabato 13 di Febbraio
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