martedì 3 maggio 2011

Hanno ucciso l'uomo nero


Capimmo che era successo qualcosa di grosso quando vedemmo che il baseball si era fermato. Santi numi, addirittura il baseball. E certo, c'è da festeggiare, tutti in piazza a sgolarsi e darsi il cinque, manco avessero vinto i mondiali con rigore finale di Grosso.

Il Presidente un pò nero annunciava in un tripudio di tromboni che il mondo era diventato un posto migliore. Lui sì, che stava tenendo alto il nome della pace di cui lo avevano insignito del nobel. Disseminava pace che sembrava un contadino alle prese con la semina, Libia, Afghanistan, Pakistan...

Questa volta si era davvero superato, aveva ucciso il mostro finale, quello che noi poveri comuni mortali nei videogiochi non riuscivamo mai a superare, fino a quando ci stancavamo e passavamo appresso. Bhe sì, non è stato tutto rose e fiori. Qualche effetto collaterale ci è stato. In questo però li capisco, è come con gli effetti collaterali dei medicinali, non so voi ma io non guardo mai il foglietto illustrativo, se devo prendermi una pillola per farmi scendere la febbre non voglio sapere che posso rischiare la paralisi, infarti, ictus, e quant'altro.

Loro fecero un pò così, sul foglietto illustrativo della guerra al terrorismo c'erano alcune piccole controindicazioni, qualche centinaio di migliaio di civili uccisi, un numero di soldati americani morti più che doppio rispetto alle vittime dell'11/9, miliardi di dollari sottratti ai servizi per i cittadini americani. Mi sa che il foglietto lo buttarono proprio, neanche lo lasciarono nella scatola.

E da noi? ma sì, festeggiammo un pò anche quì, certo non fermammo il calcio, anche perchè la squadra del Presidente un pò alto stava per vincere il campionato, ma certo lui e i suoi amici esultarono anch'essi, e già che ci fummo esultò anche l'opposizione molto poco opposta, ma c'era da capirli, non è che di solito avessero molto da esultare.

C'erano poi i soliti guastafeste, quelli che rompono i coglioni anche nei momenti di giubilo. Qualcuno tentò di far notare che non si dovrebbe mai esultare per la morte di qualcuno, altri ricordarono che il terrorismo viene alimentato dalle varie missioni di pace in Iraq, Afghanistan etc etc molto più che dai farneticanti deliri dello sceicco che aveva perso il comando di al-qaeda ormai da tempo immemore. Che poi la stessa al-qaeda, a quanto dicevano gli analisti della CIA (non propriamente dei sabotatori comunisti) era ormai diventata una organizzazione parcellizzata in minuscole cellule, e quindi schiacciando la testa di serpente (?) non ci sarebbe stato nessun effetto domino, come invece tutti annunciavano fregandosi le mani. Viceversa, altri barbari attentati come quelli di Madrid, Londra, Bali, Marrakesch sarebbero da questo momento stati più probabili. Altri ancora, cercarono di ricordare quanto contenuto nel foglietto delle controindicazioni, ma era già andato perso da tempo.

Ma poco ce ne importò di costoro, loro che non si vogliono mai unire alla festa, e che a ben vedere portano pure sfiga. Comprammo bandiere e trombe, e via a celebrare.

Com'è che diceva quel tizio? Ah, sì.

Restiamo Umani

1 commento:

  1. Eh vaaaiiiiii...un pò di sano sarcasmo......

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