Continuazione TramaTUM-PIN-TIN-TIN: “Si avvisano i gentili spettatori che a causa dei tempi africani la pausa pranzo è durata più del previsto. Ci scusiamo per il disagio e che la digestione cominci!”.
Oggi è il grande giorno: si festeggia la fine del Ramadan. Sono le 7.30 e 300 occhi curiosi sbirciano all’interno del centro Caritas dove i nostri eroi si muovono silenziosi per definire gli ultimi dettagli prima dell’entrata in scena. Pallonicini ripieni pronti a scoppiare, una tiratina ai nastri colorati, impronte di mani ben in vista, attenti a non calpestare la scritta di benvenuto per terra!, un ultimo collaudo agli stand dei giochi e via, tutti a posti di comando. 3…2…1…si apre il cancello. 300 piedi infangati fanno tremare la terra (e gli animi dei nostri eroi) per qualche secondo, ma in un attimo il caos si trasforma spontaneamente in un ordinatissimo entusiasmo. Tra uno strike e un canestro, una salsicciottata sugli stinchi e un palloncino che abbaia sembra che la fiamma olimpica abbia fatto tappa anche qui a Gibuti. Dopo una pausa rifocillatrice, gli atleti con le loro medaglie al collo sfilano davanti alla Grand Jurie per ritirare il premio finale: nuovo anno, nuovo look. Lasciano lo stadio tra gli applausi del pubblico pagante e i “SA-LA-MA!” di Pilippo. A fine manifestazione il comitato olimpico dichiara: “Batteria residua: 5%. Litri di sudore versati: non calcolabile. Superficie cutanea ancora pulita: 16 cmq. Grado di soddisfazione: 200%.”
Non è tempo di sedersi sugli allori perché il tempo rimasto è poco e scorre in fretta: una capatina a Sud non la vogliamo fare?! Ebbene sì, la voce si è sparsa nel paese e anche nella bassa Gibuti richiedono le nostre impareggiabili abilità manuali. Troppo facile dire “la polvere non dura perché Swiffer la cattura”, avete mai provato a spazzare controvento?! Rimanendo in tema di slogan, si dice che “per una grande parete ci vuole un grande pennello” e i Power Ranger seguono l’insegnamento alla lettera (anche perché i rulli ci si spaccano immancabilmente) e imbiancano mezza Gibuti al ritmo di “It’s a higway to Heeeell”.
…il finale lo lasciamo alla vostra immaginazione perché la regia est trees fulminè.
Contenuti specialiAll’interno del cofanetto edizione Platinum potrete trovare:
- La ricetta segreta del tiramisù di Marygrace (errata corrige: Per i bimbi di Gibuti, se sei un bianco sei Pilippo, se sei una bianca sei Mariangrassia)
- La lettura integrale del vangelo in amarico (volume al massimo, non modificabile)
- Due biglietti omaggio per imbucarsi a una festa di compleanno di un perfetto sconosciuto (preferibilmente gibutino) in lista Juan
- L’anteprima del nuovo programma di Paola Marella “dipingo casa autonomamente”
- Il nuovo singolo delle suore dell’ordine di Nostro Signore del Ristoro “Et Avec Votre Esprit”
- Il manuale del perfetto cantierista: “100 e più modi per infrangere il protocollo Caritas”.
La regia
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