martedì 14 luglio 2015

Cresce una Colombia sostenibile


Nella 'Settimana dell'Agricoltura Colombiana' a Expo Milano 2015, è stato organizzato, grazie al Ministero dell'Agricoltura e dello Sviluppo Rurale della Repubblica di Colombia, un incontro dal titolo 'Colombia: l'agricoltura colombiana – sostenibilità, responsabilità sociale ed innovazione'. 

Nel caldo pomeriggio del 17 giugno, il padiglione della Colombia, con i suoi alberi esotici e i meravigliosi fiori, ha accolto gli interessati, permettendo loro di intraprendere un viaggio attraverso la straordinaria varietà naturale e produttiva della Colombia, uno dei pochi Paesi che racchiude in un unico territorio quasi tutti i climi del mondo

L'ampia estensione di terreni coltivabili, la ricchezza del suolo e la varietà dei paesaggi garantita dai cinque livelli termici sono solo alcune delle caratteristiche che hanno spinto la FAO ad individuare nella Colombia una delle sette potenziali 'dispense agricole' per alimentare il pianeta
La Colombia ha presentato, nel corso del convegno, le sue best practice per affrontare il cambiamento climatico e favorire lo sviluppo agricolo sostenibile sottolineando la sua ricca offerta agricola e il grande potenziale delle coltivazioni del Paese, con particolare enfasi sulle varietà di caffè, cacao, frutta esotica, fiori e canna da zucchero. 
  
La Colombia è infatti un Paese a vocazione agricola con quasi 47.000 tonnellate di cibo prodotto e il cambiamento climatico è un aspetto determinante per lo sviluppo rurale e la sostenibilità del settore agroalimentare colombiano. Per questo il Paese ha predisposto una serie di strategie per fronteggiare questo problema globale, stringendo alleanze con attori pubblici e privati a livello nazionale e internazionale, appoggiando progetti con i piccoli e medi produttori e sviluppando tecnologie avanzate che permettano di ridurre al minimo l’impatto del cambiamento climatico.

Tra i presenti, oltre ad Angela Maria Betancourt Escobar, Responsabile Cooperazione Internazionale e Progetti Speciali e Ministero dell'Agricoltura e dello Sviluppo Rurale, diversi rappresentanti del settore agricolo Colombiano.

La Colombia è un Paese molto avanzato in termini di gestione ambientale, infatti, ha implementato volontariamente strumenti a livello politico e istituzionale per uno sviluppo agricolo sostenibile. 
 
Siamo consapevoli degli effetti dannosi sugli ecosistemi che possono avere l’espansione delle frontiere agricole e la deforestazione, per questo siamo impegnati nella pianificazione di soluzioni globali per minimizzare l’impatto” - ha spiegato Angela Maria Betancourt. 
 
Affrontare il cambiamento climatico è un problema non solo della Colombia ma di tutto il mondo. Per questo è necessario investire e sviluppare soluzioni condivise al fine di rendere più efficienti i sistemi di produzione” - ha dichiarato Miguel Ayarza, Responsabile del Dipartimento di Produzione Intensiva Sostenibile di CORPOICA, Associazione Colombiana per la Ricerca Agricola.  Gli investimenti hanno un impatto non solo dal punto di vista ambientale, ma permettono il miglioramento della qualità della vita e l’inclusione sociale di piccoli e medi produttori. 
L’apporto di tecnologie avanzate e lo sviluppo di progetti educativi hanno permesso una trasformazione positiva tracciando il percorso per una produzione sostenibile e socialmente responsabile” ha spiegato infine Carlo Vigna Taglianti, rappresentante di Poligrow, realtà presente da sette anni in Colombia con programmi di sviluppo rurale sostenibile.

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