martedì 1 luglio 2008

Yeah men!

Il 1° luglio 2008 [ai tavoli della colazione dell’Arabian Felix, mentre aspetto Stè e Francesca ke scendano dalla loro camera]

GATTINI WRESTLERS AI TAVOLI DELLA COLAZIONE

GLI ANGELI FANNO COLAZIONE

QSTE PARETI ISPIRANO LENTEZZA NEI MOVIMENTI
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Non è una città, ma un presepe. Alladin, Venezia (Andi) una città di zucchero (Stè), Alessandria d’Egitto [giusto, NK?] di Indiana Jones e il tempio maledetto. [Yemen significa “destra”, x’ guardando ad est, dall’Arabia, si trova a destra. Solo ke la dx è anke la mano buona, quella con cui si fa tutto, la mano “felice” e allora si è incorsi in questa traduzione maldestra, definendo lo Yemen l’Arabia Felix. Ke poi è il nome del mio splendido albergo. Fattostà ke Pasolini cià girato Le 1000 e una notte [ce l’abbiamo, Dax?] e sé innamorato della città e allora c’è rimasto d + e cià girato pure un documentario, l’ha mandato a ki doveva decidere i patrimoni dell’umanità, sarà l’onu, a qcsa servirà, e Sanà è diventata patrimonio dell’umanità e poi Pasolini è morto e lo Yemen siè unito tra nord e sud e prima le donne del sud non mettevano il burqa e ora lo mettono tutte. Ma ci sono dei rivoltosi ke ogni tanto sequestrano o bombardano, con una certa attenzione; e 2 anni fa hanno sequestrato 2 donne inglesi e Fuàd, il ragazzo guida ke le accompagnava e ke ha accompagnato noi in qsti giorni. E sono andati tutti in tv, e Fuad è stato visto dalla sua mamma e dagli amici; e poi le inglesi han kiesto ai rapitori di far loro vedere il deserto visto ke c’erano e qsti hanno organizzato un giro e mangiavano bene e alla fine le inglesi –ma qsta forse diventa davvero licenza da menestrello della guida turistica- han kiesto ai sequestratori se era disturbo prolungare un po’ il sequestro, ma loro gli hanno detto ke gli spiaceva ma non potevano; e a me sarebbe piaciuto essere sequestrato, però un sequestro molto silenzioso, cioè ke non si veniva a sapere in giro, e io mi facevo il deserto ke invece dovrò tornare apposta, perché non posso essere andato in Yemen e non avere trascorso qke ora nel deserto a seguire gli scarafaggi a gattoni e a aspettare la mattina per dormire x’ la luce delle stelle non mi fa kiudere gli okki.]

Nella old city i posti sono tutti vicini e qdi devi andare pianissimo se non vuoi fare un’indigestione di posti. [A Parigi è + facile Louvre, Pco dei Principi, Tour Eiffel ci metti un sacco per arrivare da un posto all’altro. Non lo so, io non ci sono mai stato, ma mi ricordo le storie della ziagemma, e poi Stefania qua conferma. Invece per fare del turismo come si deve, visitando non + di 4 o 5 posti interessanti al giorno, qua devi andare molto piano, fare discorsi lunghi, foto esatte e artistike, fare finta di perderti in una piazza grande come un salotto, fermare i passanti e sentire come stanno, sedert sul marciapiede e leggere le differenze tra l’Islam e il Cristianesimo 2° l’Islam, e anke così spesso capita ke ne vedi 7 di posti, bellissimi, ma è tutto piccolissimo; è come essere sulla giostra ke gira e tu 6 sul carro dei pompieri, quello più vicino al centro, mentre il cammello è l’ultimo, quello + vicino al bordo e al nonno ke ha già un gettone pronto anke se non dovessi prendere la coda, ke dal camion dei pompieri è un’impresa, perché 6 dentro e basso, e solo se lo zingaro quel giorno sé fatto il tatuaggio col drago ed è contento e qdi buonissimo tu hai delle speranze di akkiappare la coda di ornitorinco. E però ti sembra anke d andare + lento del cammello, e ke il camion dei pompieri sia una ciofeca e ad uno gli si ardono pure i denti prima ke un camion così arrivi a salvarlo. Ma lo studierai + avanti, a lezione d fisica, questa storia della velocità centrifuga e centripeta, sul centripeta cerki Thomas cogli okki ke a 16 anni puoi permetterti d ridere di cose ke t facevano ridere a 12 anni e di cose ke t faranno ridere a 20, e però poi tela dimentiki la regola esatta, e se ti serve qdo 6 a Sanà per fare una metafora, passi, non t puoi permettere d menzionarla con proprietà d linguaggio e amen. e iemen]


Al-Yemen Bilad Jamil [Lo Yemen è un posto bellissimo, da dire dappertutto, teli accattivi tutti]

Alla cintura tutti gli uomini portano la Chambia, pugnale ricurvo, sollievo per i poco dotati, ma soprattutto tradizione secolare. E alla cintura qualcuno cià attaccato anke il cellulare e su un grosso cinturone trovi un po’ appesi come ad uno stendibiankeria il passato e il presente, la meccanica e la tecnologia, a loro volta 2 armi, 2 segni del potere, 2 oggetti a loro modo capaci di creare una distanza tra te e l’altro. Ma il telefonino è il + pericoloso.

A Thula un ragazzino ha imparato 6 lingue a furia di scortare turisti in visita. Noi avremmo Fuad, ma è kiaro ke il ragazzino ne sa d +, è la sua città, ci segue e ci corteggia con informazioni e succosità in italiano, e noi facciam finta di niente, ma è difficile, sarebbe da evitare la competizione trai 2; Fuad mantiene uno stile professionale, tranquillo, il ragazzino pacificissimo mi parla bene di Fuad, dicendomi in italiano ke la mia guida parla bene l’inglese.

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