
Già, come diceva Vulvia, l'immortale presentatrice di Rieducational Channel interpretata dal grande Corrado Guzzanti, Lossapevate???
I luoghi comuni si sa, abbondano sempre, e quindi sono poco utili eventuali commenti a questo post che sciorinino frasi fatte del tipo gli esami non finiscono mai, non si finisce mai di imparare, le lingue sono importanti e via dicendo.
Già, proprio le lingue. Effettivamente nell'era della comunicazione globale, di internet e dei viaggi istantanei c'è il rischio, come diceva Totò, che le lingue si ingarbuglino. Per questo è importante studiare l'inglese, che molti dicono è il latino della nostra epoca, ma anche le altre lingue post-coloniali come francese e spagnolo, o quelle più esotiche come arabo, russo, cinese, giapponese e chi più ne ha più ne metta.
Prima di tutto ciò però, vi consiglio di andare a rivedere l'italiano, adesso che io lo devo fare per preparare le lezioni della lingua di Dante qui in Giordania come parte del mio Servizio Civile. E quali incredibili segreti che si scoprono, regole grammaticali di cui ignoravo totalmente l'esistenza, e che infatti spesso violavo con la stessa sistematicità con cui i nostri governanti violano i codici della giustizia e del pudore.
Adesso senza fare un lungo elenco delle strabilianti regole della lingua italiana in cui mi sono imbattuto, invito ad alzare la mano chi di voi sa rispondere a questa domanda, ovviamente senza leggere la soluzione al quesito che riporto sotto:
In che occasione si usa l'articolo indeterminativo maschile "Un" e in quale l'altro indeterminativo maschile "Uno"????
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Non ne avete alcuna idea, vero???
Ecco la Risposta:
Si usa "Uno" in quattro occasioni:
A) Quando il sostantivo specificato dall'articolo comincia con s+consonante. (Es. Uno studente).
B) Quando il sostantivo specificato comincia con z. (Es. Uno zaino).
C) Quando il sostantivo specificato comincia con p+s. (Es. Uno psicologo).
D) Quando il sostantivo specificato comincia con y. (Es. Uno yoghurt, o anche uno Yuri, se volete degradarmi al ruolo di oggetto).
Nelle restanti situazioni, si usa "Un"
E adesso provate a dirmi che lossapevate.