Il primo impatto è sempre brutto,
ma alla fine mangi tutto.
Al mattino ci si impegna,
per mangiare la saltena,
perché se un boliviano vuoi diventare
il piatto non devi sporcare.
Ecco poi servito un bel pastel,
che a vederlo el sembra bel.
Arriviamo poi al lavoro,
e il cibo perde il suo decoro...
tra cipolle e zampe di gallina,
mi è già passata l'acquolina.
Finalmente arriva sera
e in Rosemary ci si spera,
tempo zero la tavola è imbandita
e la pasta al sugo vien servita.
Poi dal campesino siam finiti
e a vedere il cibo eravamo intimoriti,
patate, motta e riso in abbondanza,
alla fine ci han riempito la panza.
Ma una volta a casa tornati,
tutti i bagni erano intasati.
A Potosi poi siam andati
e con il lama ci siam saziati,
prima secco e poi arrostito
l'appetito ci ha restituito.
Viva il cibo e la Bolivia
ma all'Italia non fai invidia.
Ricorda dunque: se in Bolivia tranquillo vuoi mangiare, una cassa di imodium non devi scordare.!!
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