Dopo aver “uscito” i vestiti dalla valigia, quello
che ci resta non è solo una borsa vuota ma un bagaglio colmo di emozioni,
ricordi, sguardi, profumi, sapori, volti, sensazioni e parole.
A proposito di parole… ecco quelle che spontaneamente affiorano nel
nostro cuore e nella nostra mente:
OCCHI:
Le nostre guide Agrigentine ci hanno aiutato non solo a vedere, ma a
capire con uno sguardo più profondo e chiaro le diverse situazioni che ci hanno
proposto e il contesto che ci ha accolto.
Abbiamo così potuto comprendere il significato di “
funzione pedagogica” : l’importante, cioè, non è
sostituirsi ne fare ma, far fare sensibilizzando la comunità. Così senza nemmeno accorgercene siamo
diventati un piccolo ingranaggio di questo
grande meccanismo.
PANE PANELLE:
Sineddoche per indicare ogni tipo di prelibatezza
che la comunità intera ci ha affettuosamente “ costretto” a mangiare!
PULMINO:
Il nostro
fedele compagno di viaggio che, incurante di vicoli stretti e manovre impossibili,
ci ha scarrozzato fino a CANICATTI’.
Per noi, poi, è anche stato un mezzo per andare a
cercare chi era nel bisogno.
ACCOGLIENZA
E CALORE UMANO:
E’ la cosa che ci ha colpito e contagiato fin da
subito; prima ancora di atterrare , Palermo sembrava accoglierci con un
abbraccio tra terra e mare. Questo benvenuto si ripeteva giorno dopo giorno con
un atteggiamento diverso : dai semplici
saluti ( Cuscì! Comussì! ) fino ad
arrivare all’intera condivisione della quotidianità.
Non ci resta che dire… una parola è poca e due sono
troppe !
Amunì .
Grazie.
Arianna, Cesare, don Stefano, Fabio
Filippo, Giovanni, Mara, Miriam
Pur confermando che in questi casi ... "una parola è poca e due sono troppe!", a nome di Caritas Agrigento/Fondazione Mondoaltro posso dire, senza tema di smentita (anche perché sono il direttore e sfido gli altri a farlo!), che per noi è stato un vero onore avervi con noi. Spero davvero di rivedervi presto e...come avrete capito, per me le parole hanno un peso. Grazie ad Arianna, Cesare, don Stefano, Fabio, Filippo, Giovanni, Mara e Miriam. A presto.Valerio.
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