Già immaginavo che compiere gli anni in Moldova sarebbe stata un’esperienza più unica che rara ma non pensavo così tanto.. soprattutto quando ti ritrovi a festeggiare insieme alla contabile (Domna Ana) dell’associazione che decide di portare fuori a pranzo/cena tutti i colleghi!
Ma scendiamo nei dettagli.. questa è la tavolata che ci ha accolte appena arrivate.. da notare i bicchierini più piccoli: una volta svuotato il bicchiere c’è un cameriere che subito alle tue spalle, senza che tu te ne accorga, te lo riempie all'improvviso con vodka/cognac.
Il problema è che ogni invitato fa un "elogio" al festeggiato (..sì, in moldova ci piace così!) con brindisi annesso! e ogni volta il bicchierino si "riempie" magicamente!
Altra differenza fondamentale: qui si balla un sacco! ..Il pranzo è continuamente interrotto da balli così da creare ancora spazio nel pancino (..Fra, ne ho imparati due nuovi, saresti fiera di me ;)) ..e così si va avanti ad oltranza.. dalle 3 alle 9 passate a zompettare come grilli e a mangiucchiare!
Cambiando ambito.. cose semplici e bizzarra della Moldova!
1) pensare che la carta igienica fosse una di quelle cose standard, immutabile e simile in quasi tutti i paesi.. bene, è un grave errore!
La peculiarità del rotolino di cartone intorno al quale si arrotola la soffice carta è stata scardinata in Moldova e con non poche conseguenze irrilevanti!
Patty: “Mari.. ma come faccio a srotolarla?!? Non ci riesco mica?”—ecco questo è il primo step di puro disagio che la carta igienica moldava impone ;)
2) Qui si storpiano sempre i nomi.. ahimé mi è toccato quello di angelica.. proprio mi mancava!!!
3) Il colore delle macchine è perennemente sul "marroncino".. ma questo punto merita un post più approfondito..!
Mari
Angelìka, con l'accento sulla i :)
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