Tra febbraio e marzo sono uscito da Addis. È stato dopo la finta pleurite, sono andato a ricercare il mio entusiasmo in Etiopia, quella vera. In 10 giorni sono stato prima un paio di notti (con 2 giorni di viaggio) in Dauro Konta, sud sud ovest, il 2 marzo appena tornato ho fatto un salto a Wolisso e il giovedì siamo andati in Mandura nord est est, tornando la domenica. È stato molto bello e aspettavo di avere del buon tempo x scriverne Come Si Deve. Ho atteso invano e x non fare smaltire i colori prendo le note che avevo tirato giù su un quaderno e le incollo sullo schermo, a vedere come si leggono. Se mi piacciono le posto. Chiaro? Non ha importanza. [I contenuti delle parentesi quadre sono aggiunti in fase di trascrizione].
---------------------------------------------------------------------------------------------
Oh ragazzi, ce l’ho fatta. Ho trovato dell’Africa in Etiopia. Da Renzo, per la precisione. Strada sterrata notte stellata. Generatore di energia, umorismo missionario, vino rosso a tavola e PadrePio sopra il lettino sfondato.
Se non piove entro 10-15gg salta il periodo della semina. E sono ***; soprattutto con questa inflazione (al 17.2% 2° il Ministro dell’Economia Etiope).
TUKUL è il nome delle abitazioni rotonde. Il Governo le ha proibite nelle città. Fuori sono meglio quelle colle mura in sterco, terra, paglia E i pali in eucalipto, ke però vengono mangiati dalle termiti e durano 10\15 yrs.
La diga della Salini [nel frattempo scopro ke fa capo a Simonpietro Salini, tesseraP2 #531] porta lavoro e elettricità intorno, ma anche scompensi ambientali: la malaria aumenterà e la fauna ne sarà turbata (orma di leone trovata nella missione!).
Il fascino ke desta in me il missionario laico. Mamma mia!!
Qdo non c’è un medico ke ti dice esattamente quello ke hai, non è tanto quello ke hai ke ti spaventa, qto quello ke non 6 sicuro di non avere.
Ke cavolo ci fa un comunicatore in Africa come missionario laico? Ke figura è? [Ke figura fa?]
---------------------------------------------------------------------------------------------
C’è qcsa ke non va. A Gassa [Dauro Konta] cos’è successo? Nostalgia della missione, riconoscimento di alcune comunanze. Ke qua [ad Addis] boh. X’ l’esito ha i suoi pregi! Qua la relazione con i ragazzi è effettivamente + paritaria, e qsta è una grande opportunità. Qua la casa ti chiama in joco in prima persona. Ed è una crescita. MA. Mah. Ora in una piscina di Wolisso. A riposarmi, ma. C’è qcsa ke non va.
Ne “Il viaggiatore notturno” esperienze spacciate come autobiografike, romanzate. Hanno un effetto realistico, dove la componente di curiosità rispetto all’autore interviene nel catturare l’interesse.
---------------------------------------------------------------------------------------------
Sto scrivendo dall’ospedale delle suore comboniane di Mandura, + precisamente da una delle 2 examinations rooms. Alla mia sx una garza sporca, suna scrivania complessivamente pulita. Qsta è zona malarica. Appunto: riconosco una zanzara e mi kiudo in stanza, ma lì non è possibile scrivere, allora torno indietro, vado in un office e mi risetto. Sveglia alle 5e15 x arrivare alle 19 e 30. E poi – dài – non posso prendermi la malaria in un ospedale. Sarebbe come se venissi arrestato in una prigione. No, va bene Paolino Paperino, ma personalmente mi sembrerebbe troppo. Però vedo una zanzara (qella di prima?) e torno nell’examination room, stavolta kiudendo le porte (se fosse stata quella d prima vorrebbe dire ke era uscita da qua, e io non cela faccio rientrare). Insetti di varia forma e colore si arrabattano contro la finestra per provare a penetrarla, ma niente. Finora.
ESPRESSIONE: racconta cos’hai visto oggi che ti ha colpito particolarmente
Oggi sono andato a Mandura. Mandura si trova a 550 km da Addis Abeba, dove abito. Le cose che m’hanno colpito lungo la strada sono: dei bambini piccoli come gnomi che correvano velocissimo; un carro armato vecchio di 20 anni abbandonato all’usura del tempo in un campo; una casa semidistrutta da un camion uscito di strada; un ponte dove abbiamo dovuto nascondere le macchine fotografiche perché se no i militari ce le spaccavano perché hanno paura che fotografiamo il ponte, che può essere un obbiettivo militare (si vede che non sanno di Googlearth).
Quando siamo arrivati a Mandura ci hanno accolti a lume di candela 5 suore d 5 nazionalità diverse che stavano calpestando uno scorpione.
L’ESSENZIALITÀ, ancora + che a Gassa. LA SANA ESSENZIALITÀ.
Mi prendo del tempo a Mandura. Non posso sapere cosa arriverà in quest’ora, ma quello che volevo era fermarmi. Pausa dalle visite fotografiche, dalle testimonianze. Talvolta si crede che attraverso le testimonianze si conoscano i problemi, le situazioni. Si conoscono dei pdv interni alle situazioni, ma né le situazioni, né i nostri pdv.
nomi in cappella [le suore hanno scritto su un cartello che tengono in cappella i nomi delle persone che lavorano con loro]
bambini nudi
Mangiare (andiamo a) [c’è un paesino vicino Mandura che si chiama Mangiare, da cui la nota]
meeting tree [il mercato o le riunioni si tengono nei pressi di un grande albero ombroso]
prigione: 1000 prigionieri, ma + lietezza --> DILLO A SARA
il governo non vuole che la gente vada in giro nuda [e ha distribuito magliette x evitarlo]
- bambini facevano la verticale, ma io non potevo x’ avevo le tasche piene
- i cattolici con borse di studio pagano agli ortodossi permanenze in Italia per studiare teologia (ortodossa!)
- ci sono stregoni, si fanno pagare tanto. Una strega s’è fatta battezzare e ha ricevuto i sacramenti dopo la catechesi. Continua a ballare, ma ora balla x Dio… [queste frasi confuse + di altre richiedono una spiegazio. Riportano alla vicenda di un donna sciamana, che ballava per gli dei della luna nelle feste, e ha continuato a farlo dopo avere ricevuto i sacramenti. La suora che mi raccontava m’ha spiegato che però ora questa donna ballava per Dio, e la sua conversione era sanamente lenta]
paolo
---------------------------------------------------------------------------------------------
1° marzo 2008 [data sbagliata: era il 28 febbraio], [Dauro Konta]
Se non piove entro 10-15gg salta il periodo della semina. E sono ***; soprattutto con questa inflazione (al 17.2% 2° il Ministro dell’Economia Etiope).
TUKUL è il nome delle abitazioni rotonde. Il Governo le ha proibite nelle città. Fuori sono meglio quelle colle mura in sterco, terra, paglia E i pali in eucalipto, ke però vengono mangiati dalle termiti e durano 10\15 yrs.
La diga della Salini [nel frattempo scopro ke fa capo a Simonpietro Salini, tesseraP2 #531] porta lavoro e elettricità intorno, ma anche scompensi ambientali: la malaria aumenterà e la fauna ne sarà turbata (orma di leone trovata nella missione!).
Il fascino ke desta in me il missionario laico. Mamma mia!!
Qdo non c’è un medico ke ti dice esattamente quello ke hai, non è tanto quello ke hai ke ti spaventa, qto quello ke non 6 sicuro di non avere.
Ke cavolo ci fa un comunicatore in Africa come missionario laico? Ke figura è? [Ke figura fa?]
---------------------------------------------------------------------------------------------
2 marzo 2008, Wolisso
C’è qcsa ke non va. A Gassa [Dauro Konta] cos’è successo? Nostalgia della missione, riconoscimento di alcune comunanze. Ke qua [ad Addis] boh. X’ l’esito ha i suoi pregi! Qua la relazione con i ragazzi è effettivamente + paritaria, e qsta è una grande opportunità. Qua la casa ti chiama in joco in prima persona. Ed è una crescita. MA. Mah. Ora in una piscina di Wolisso. A riposarmi, ma. C’è qcsa ke non va.
Ne “Il viaggiatore notturno” esperienze spacciate come autobiografike, romanzate. Hanno un effetto realistico, dove la componente di curiosità rispetto all’autore interviene nel catturare l’interesse.
---------------------------------------------------------------------------------------------
Mandura, 6 marzo 2008
Sto scrivendo dall’ospedale delle suore comboniane di Mandura, + precisamente da una delle 2 examinations rooms. Alla mia sx una garza sporca, suna scrivania complessivamente pulita. Qsta è zona malarica. Appunto: riconosco una zanzara e mi kiudo in stanza, ma lì non è possibile scrivere, allora torno indietro, vado in un office e mi risetto. Sveglia alle 5e15 x arrivare alle 19 e 30. E poi – dài – non posso prendermi la malaria in un ospedale. Sarebbe come se venissi arrestato in una prigione. No, va bene Paolino Paperino, ma personalmente mi sembrerebbe troppo. Però vedo una zanzara (qella di prima?) e torno nell’examination room, stavolta kiudendo le porte (se fosse stata quella d prima vorrebbe dire ke era uscita da qua, e io non cela faccio rientrare). Insetti di varia forma e colore si arrabattano contro la finestra per provare a penetrarla, ma niente. Finora.
Stasera il macchinone di Zed se la viaggiava su questa sterrata e io ho pensato ke una strada africana, deserta, nel buio, ke kissà dove conduce, è un buon posto x avvicinarsi al senso. (E talvolta ai lati della strada i fari colgono in fragrante esseri h. camminanti, piede nudo e infravisione, guardano davanti, volti inespressivi con una meta nella testa, o forse solo una direzione). È un buon posto x avvicinarsi al senso, forse + della seggiovia dolomitica temporaneamente abbandonata dall’elettricità, ke ti lascia ciondolante e ti sprofonda nella quiete nevosa, a mirare le punte sempre verdi ke (s)bucano qua e là.
ESPRESSIONE: racconta cos’hai visto oggi che ti ha colpito particolarmente
Oggi sono andato a Mandura. Mandura si trova a 550 km da Addis Abeba, dove abito. Le cose che m’hanno colpito lungo la strada sono: dei bambini piccoli come gnomi che correvano velocissimo; un carro armato vecchio di 20 anni abbandonato all’usura del tempo in un campo; una casa semidistrutta da un camion uscito di strada; un ponte dove abbiamo dovuto nascondere le macchine fotografiche perché se no i militari ce le spaccavano perché hanno paura che fotografiamo il ponte, che può essere un obbiettivo militare (si vede che non sanno di Googlearth).
Quando siamo arrivati a Mandura ci hanno accolti a lume di candela 5 suore d 5 nazionalità diverse che stavano calpestando uno scorpione.
L’ESSENZIALITÀ, ancora + che a Gassa. LA SANA ESSENZIALITÀ.
the Meeting Tree (fa un po' Kapuscinski) |
8 marzo 2008
Mi prendo del tempo a Mandura. Non posso sapere cosa arriverà in quest’ora, ma quello che volevo era fermarmi. Pausa dalle visite fotografiche, dalle testimonianze. Talvolta si crede che attraverso le testimonianze si conoscano i problemi, le situazioni. Si conoscono dei pdv interni alle situazioni, ma né le situazioni, né i nostri pdv.
nomi in cappella [le suore hanno scritto su un cartello che tengono in cappella i nomi delle persone che lavorano con loro]
bambini nudi
Mangiare (andiamo a) [c’è un paesino vicino Mandura che si chiama Mangiare, da cui la nota]
meeting tree [il mercato o le riunioni si tengono nei pressi di un grande albero ombroso]
prigione: 1000 prigionieri, ma + lietezza --> DILLO A SARA
il governo non vuole che la gente vada in giro nuda [e ha distribuito magliette x evitarlo]
- bambini facevano la verticale, ma io non potevo x’ avevo le tasche piene
- i cattolici con borse di studio pagano agli ortodossi permanenze in Italia per studiare teologia (ortodossa!)
- ci sono stregoni, si fanno pagare tanto. Una strega s’è fatta battezzare e ha ricevuto i sacramenti dopo la catechesi. Continua a ballare, ma ora balla x Dio… [queste frasi confuse + di altre richiedono una spiegazio. Riportano alla vicenda di un donna sciamana, che ballava per gli dei della luna nelle feste, e ha continuato a farlo dopo avere ricevuto i sacramenti. La suora che mi raccontava m’ha spiegato che però ora questa donna ballava per Dio, e la sua conversione era sanamente lenta]
3 verticale |
Nessun commento:
Posta un commento