giovedì 10 aprile 2008

piove

Addis, mezzanotte e 25 del giovedì 10

Ehi gente, piove! Diluvia. Da diverse ore. Questo significa 3 cose:

  1. torna l’elettricità il martedì, quindi dovremo piantarla d inventarci lavori paralleli indipendenti dal computer, quale la lettura formativa quanto noiosa di Foucault, Sorvegliare e punire
  2. acqua x i campi, non x i campi estivi (...), l’Etiopia agricola dipende da questa pioggia che s’è fatta così attendere
  3. mi è sovvenuto in mente ora che dovevo pensare a queste conseguenze: le ciabatte della mia doccia sono fuori! Vabbeh, tanto a settembre torna il sole e si asciugano

Anch’io (anche la Roma) sono un po’ fuori, quando piove. A lume di Candela, una Saint George da sorseggiare, mentre batto la tastiera e ascolto Paul Mc Cartney. Ma la pioggia è così forte che devo alzare il volume degli auricolari. Nessuna giornata tipo da raccontare come m'era stato chiesto a Natale, però posso scrivere del tipo di pomeriggio che abbiamo trascorso ieri.

A mangiare al Lime, un pub frequentato da finnici, con libreria adesa, io e Stefania siamo tratti in inganno dal bell’aspetto di 1 piatto che pare un kebab ma non lo è, e sa un po’ di sudore.

Un passo indietro. Per rinfrancarmi dai progetti che dovrei seguire (che falliscono come le trattative per rilevare Alitalia), Sara ci ha lasciato la macchina rossa, la coolcar, e questo mese sono successe 3 delle 4 cose elencate in seguito; la quarta (non necessariamente in quest’ordine) l’ho sognata. Ho promesso (forse a me stesso) di non rivelare il responsabile dei piccoli incidenti, comunque rintracciabile tra me e Stefania. Piove un casino. Visto che i sondaggi in questo blog spaccano, indovinerete nella penombra delle vostre camerette gli abbinamenti di chi ha fatto cosa.
1. si spacca la chiave dentro la serratura della portiera e il fratello di Zed arriva con la chiave a prelevare in ufficio Paolo o Stefania per andare a salvare il\la macapitat* portandol* da un altro fratello di Zed che ci porta da un meccanico. Visto che il gioco era interessante, andarono a chiamare un altro elefante.. la dinamica era un po’ quella 
2. 1° giorno che abbiamo macchina e patente: pronti via sì, sì, sto attento, uno di noi fa 1 fanale ad un furgoncino in doppia fila. In tempo zero milioni di Etiopi urlanti con le mani nei capelli. Un fanalino. Soluzione: 5 € e sgommare. 
3. chiudiamo la macchina lasciando la chiave nel quadro. Allora il guardiano (chiedendoci se noi eravamo quelli dell’altra volta, vedi uno degli altri 3 punti) chiama un suo amico con occhiali scuri, che arriva gallo con un fil di ferro, un cenno della testa, e io da grande voglio essere come lui. Oplà, da dentro la maniglia prova ad alzare il pirulo della portiera. Ma niente. Portiera sx, niente. Coda tra le gambe se ne va e un altro guardiano arriva con delle altre chiavi di una toyota corolla che aprono la nostra. Cose che succedono in Etiopia. Se hai una toyota corolla, tu puoi aprire tutte le toyota corolla. È molto comodo, e anche un po’ comunistoide. 
4. lasciamo la macchina parcheggiata un po’ in 1\2 alla strada ma ci scordiamo il freno a mano e mentre siamo al baracchino di fianco questa inizia a muoversi in discesa appoggiandosi amichevolmente al taxi davanti, in maniera rumorosa quanto indolore.
Piove tantissimo.


oh, 'sta foto d Stefania non centra niente; giusto per colorare un po'

Vabbeh, torniamo al tipo di pomeriggio di ieri: risolviamo uno dei 4 problemi sopracitati e vado in ufficio, dove devo preparare la verifica per il corso d’italiano. Solo che è martedì, questo vuol dire che le copie della verifica le devo manoscrivere. La verifica avrà luogo a lume di candela, sul tavolo della mia cucina, ma non prima di essere usciti in strada con un pallone e avere coinvolto un po’ i passanti con qualche palleggio, la meglio pubblicità nike, papà con bambino, passante che ti fa il numero, ragassuòle che si fermano a ridere e guardare, quelle cose lì son successe ieri pomeriggio e prima mi è venuta voglia di scriverle, che qua piove e adesso però ho voglia d andare a letto.

Ps.. Sergio, su suggerimento di Stefania ho messo le parole “Zenawi” e “bastardo” su google.. indovina cos'è venuto fuori ai primi 2 posti di 89? Non dirlo a Maurizio..

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