Avreste mai pensato di essere
richiamati da un trancio di pizza, nel bel mezzo del Decumano di
Expo?
'La protesta del cibo', organizzata da Caritas, proprio davanti
all'Edicola, venerdì 16 ottobre, è stato uno dei momenti più
divertenti e nello stesso tempo coinvolgenti pensati da Caritas per
l'evento Expo.
Quanto cibo... molte volte troppo, esagerato, nei
nostri piatti... tanto che non riusciamo a finirlo e poi, senza un
briciolo di rimorso, lo gettiamo in pattumiera.
Si calcola che ogni
anno lo spreco domestico costi nel mondo 550 miliardi e ai soli
italiani 9 miliardi.
Secondo dati della FAO a livello mondiale si
sprecano 1,3 tonnellate di alimenti, circa un terzo della produzione
totale di cibo destinato a consumo umano.E solo una piccola parte,
poco più del 6%, è donata ad enti caritativi e quindi recuperata.
Nella Giornata mondiale dell'Alimentazione, un carrello strapieno di
cibo e radiocomandato a distanza, si muoveva tra le tante persone,
suscitando stupore e curiosità.
Poi, ecco alcuni alimenti
(realizzati in maniera stupefacente da Sara Palmieri, in Servizio
Civile presso l'Edicola Caritas e ora a 'Braccio di ferro' di
Baranzate), che si arrabbiavano con i visitatori, spronandoli ad
evitare lo spreco del cibo. Il divertente flash mob pensato da
Caritas è stato accolto da molte persone,
compresa una scuola, con
applausi, che si sono unite al coro 'Basta con lo spreco!',
ritrovandosi coinvolte in un momento particolare, sorprendente. Al
termine dell'evento, 'latte', 'pizza', 'formaggio' e 'sushi', insieme
ad alcuni volontari Caritas, hanno consegnato a tutti un piccolo
volantino. 'Passa all'azione', 7 azioni per 7 giorni sono piccoli
consigli per la lotta allo spreco alimentare e alla fame nel mondo:
giorno 1 'Evita lo spreco', giorno 2 'Coltiva la pace', giorno 3
'Evita la cattiva finanza', giorno 4 'Fatti prossimo', giorno 5
'Consuma responsabilmente', giorno 6 'Chiedi una finanza più
giusta', giorno 7 'Non essere ingordo'.
Un modo originale per
ammonire contro l'insensato spreco di cibo.
Nessun commento:
Posta un commento