La casa a Seriate è stata la mia prima casa "solo mia".
L'ho abitata con tante paure, sogni, fatiche e speranze.
Si è riempita di amici, chiacchiere, cene improvvisate, progetti, disegni.
Ha accolto lingue diverse, zaini e amici di passaggio.
É stata per me, allo stesso tempo, rifugio e trampolino.
Uno spazio aperto, sempre aperto.
Da quando sono andata a vivere da sola, non sono mai stata sola.
Ho rimandato per settimane il momento in cui lasciarla, in cui chiudere in scatoloni e borse ricordi, profumi e pagine.
Ieri, dopo averlo finalmente fatto, dopo aver raccolto mesi di inciampi e di voli, ho sentito per la prima volta che sto partendo, che sono, di nuovo, in viaggio.
Sapevo che tutto questo vagare mi avrebbe riportato da te, Africa.
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