lunedì 27 agosto 2018

Mombasa. "Ringrazio questi occhi di essere qui"






Ringrazio tutto ciò e chi  mi ha portato a compiere questa scelta: partire per Mombasa.
Nulla accade mai per caso.
Tutto ciò che i miei occhi hanno visto, sono stati infatti un grande regalo per me. Un dono che mi ha arricchita e fatto riflettere tanto. Sicuramente ha segnato la mia vita! Mombasa mi ha insegnato tanto: tutto.
Mombasa è ricca di persone che ti guardano, non perché sei diversa, ma perché sei un nuovo membro da accogliere nella loro grande famiglia. 
Mombasa è luce, colore, profumi e polveri che ti avvolgono appena esci di casa. 
Mombasa è forza e tenacia, quella forza che vedi tra i volti  delle persone che trasportano con le proprie forze pesi e pesi di materiale su un carretto a 2 ruote; è la forza che vedi tra gli sguardi delle donne che lavorano per strada, curano i figli e preparano pranzi per i famigliari e gli uomini che lavorano nei cantieri per le vie della città. 
Mombasa è la velocità dei Matatu e dei Tuk tuk che ci hanno trasportato ogni giorno da Tudor a Kongowea. Proprio questi viaggi per le vie strette e affollate del quartiere sono stati significativi per me e lì i miei occhi hanno visto scene particolari, toccanti, inspiegabili e  a volte scioccanti.
Quando però arrivavo al Milkong's, il grest che abbiamo organizzato nella parrocchia di Kongowea, il sorriso dei bambini mi travolgeva. La gioia che traspariva dai loro occhi, quelle manine calde e sporche che mi alzavano per salutarmi e darmi il cinque erano splendide:questo era il loro grande saluto speciale. 

Questi bambini hanno arricchito la mia Mombasa: l'hanno resa ricca di gioia, felicità, sorrisi, ingenuità e tanta spensieratezza. Quell' ingenuità che si trasforma in intelligenza e dolcezza quando mi hanno detto di non dimenticarmi mai di loro, perché per loro ero stata speciale. Come dimenticarli e non amarli. 

Tutto queste emozioni  si sono accostate a molteplici riflessioni che nascevano appena incrociavo gli sguardi dei bambini del Mali Pa Usalama, il centro protetto per bambini vittime di abusi  dove abbiamo fatto servizio durante le settimane. Le storie passate di questi piccoli, trasparivano dai loro occhi e hanno travolto completamente la mia.
Mombasa è ricca di storia, cultura e religioni: questa cultura mi ha aperto la mente e fatto riflettere tanto.
Grazie Mombasa per essere così immensa: grazie per il tuo oceano che è stato spunto di riflessioni, pensieri, confronti, risate e ricordi di queste splendide settimane. Grazie ai volontari Kenyani che hanno vissuto accanto a noi questa splendida avventura: anche loro sono stati per me  un grande regalo. Mi hanno aiutato a capire quanto lo spirito di volontariato e aiuto verso il più prossimo sia  fondamentale e possa cambiare la propria vita: anzi darle un senso. 
Se Mombasa è apparsa così splendida ai miei occhi,  è anche grazie agli occhi dei miei compagni di avventura, che sono riusciti con i loro pensieri a mostrarmi le differenze, le sintonie e tutto ciò che ci circondava in modo splendido. La vera bellezza di questo viaggio è stata la condivisione: qua siamo riusciti a conoscerci, a mostrarci per quello che siamo e per quello che valiamo. Dunque grazie Fede Greta Ile Marta Marti Sara Tommy e un grazie speciale a Chiara e Greta che sono riuscite a condurci lungo questo splendido cammino di scoperta di questa terra.




Sono sempre qua a parlare e pensare a te Africa, come un ricordo, una seconda casa. Ciò che ho visto e provato sarà indimenticabile. 
Grazie per avermi accolta e fatta sentire parte della tua immensa famiglia. 
A presto!

Emma

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