mercoledì 29 agosto 2018

Il tuo mondo è come il mio - cds2018 Italia



Per il cantiere Italia, a Milano, con la grave emarginazione abbiamo deciso di indossare delle maglie disegnate da noi. 
Ciascuna maglia riportava la scritta: ”Il tuo mondo è come il mio”; scrivere nero su bianco qualcosa che non sempre riusciamo a dire: a volte mancano le occasioni, a volte il coraggio.. lasciamo così che siano le scritte, i colori e i disegni a parlare per noi. Questo è stato il nostro motto per vivere al massimo un’esperienza che ci ha messo a contatto con persone senza fissa dimora. La frase voleva esprimere il nostro desiderio di sentirci vicine alle persone che abbiamo incontrato senza innalzare barriere di alcun genere insieme alla nostra voglia di vivere dei giorni di serenità e compagnia, con spontaneità e semplicità. 

Abbiamo imparato che non è necessario fare sempre qualcosa per entrare in relazione con l’altro. Si può giocare, guardare insieme la TV, parlare oppure stare in silenzio. Il nostro intento era quello di accogliere le persone dei centri in cui abbiamo vissuto il cantiere per farli sentire guardati non come persone in difficoltà, ma come persone, non piene di mancanze ma di punti di forza. 

La relazione autentica nasce quando vengono messi da parte i pregiudizi, le pretese, le aspettative. 

Quando ci si relazione con l’altro senza maschere ne filtri, e soprattutto quando l’altro viene considerato una persona alla pari. Dall’incontro tra due persone nasce sempre  uno scambio reciproco, un dare/ricevere spontaneo, forse anche inconsapevole, che alla fine rende entrambi più ricchi. 


Grazie ancora!

Elena 

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