Da buoni lavoratori (avendo lavorato addirittura due giorni!!!) il weekend ne approfittiamo per riposarci e scoprire le bellezze del Nicaragua. Meta: cooperativa agricola Nicaragua Libre.
Anche questa volta il viaggio è lungo e sudato, ma ne vale la pena: mango, farfalle e verde, verde e ancora verde ci accolgono insieme a Donald e Renè, due fratelli, entrambi membri della cooperativa. Qui sono tutti una grande famiglia: gli uomini lavorano nei campi e le donne si dedicano alla cucina e all’artigianato. E lo fanno molto bene!!
L’affascinante campesino Donald ci accompagna per le piantagioni, descrivendoci con entusiasmo e passione i frutti del suo lavoro.
Domenica, dopo una colazione leggera (riso e fagioli, uova, formaggio, prosciutto e anguria) partiamo alla volta del parco del Mombacho, un vulcano inattivo ricoperto dalla foresta tropicale.
Arriviamo al sentiero con un pick-up, percorrendo la strada in salita con curve a gomito in mezzo alla foresta. Il viaggio è meglio delle montagne russe!!!
L’orsacchiottoso Renè ci guida alla scoperta della biodiversità che caratterizza l’ecosistema del vulcano. Un esempio?!? Un albero su cui vivono in simbiosi 35 piante appartenenti a specie diverse; insomma, più di quante ce ne siano nei boschi inglesi!
El paseo termina con un caffè speciale, coltivato e lavorato alle pendici del vulcano.
Cosa ci manca? La prima pioggia tropicale. Olè!
Anna, Elena, Ele, Fra, Giulia, Laura
ciao Ele, abbiamo letto il blog, ci manca la vostra colazione, grazie a Mario siamo riusciti a leggerlo e a vedere le foto, la vacanza per noi sta finendo, da lunedì potrò collegarmi tutti i giorni, un caro saluto da:
RispondiEliminamamma, papà, Antonietta e Mario
BUONA CONTINUAZIONE A TUTTI VOI !!!!!!!!