sabato 26 agosto 2017

Georgia: l'incontro con Ana

Cara Ana,

Ti ho incontrata. Ho conosciuto la tua storia. Ho pianto tanto. Condividendo una parte del mio passato con te, posso dirti di non abbatterti, di non essere triste. Le nostre storie sono e saranno occasione di crescita per noi, di acquisizione di autonomia, di coraggio. Noi ce la sappiamo cavare! Te molto più di me. Non pensare, come ho fatto io per molto tempo, di essere la ragazza più sfortunata del mondo. Grazie a te ho capito che è egoismo, presunzione. Per quanto la fortuna non sia stata dalla nostra parte, c'è sempre chi sta peggio di noi. Al contrario pensa al fatto che siamo portatrici di un'esperienza da raccontare, di emozioni da esprimere. Abbiamo tanto da dare! Questo perchè Qualcuno lo ha progettato per noi, per un motivo preciso che forse un giorno capiremo. Fatti forza e punta in alto: nessun obiettivo è troppo grande! Sii l'eroina dei tuoi fratelli, da' loro tutto il tuo amore e ricordati che non sei mai sola: il tuo papà ti guarda e ti accompagna in tutte le scelte che fai. Non aver timore di piangere, sfogati quando ne senti il bisogno! E' liberatorio e ti permette di ripartire con una carica enorme. Vorrei dirti un sacco di cose, ma purtroppo la lingua è un muro per me... L'affetto che ho potuto darti l'ho messo in gioco e tu me ne hai restituito altrettanto con i tuoi sorrisi, i tuoi abbracci. Sfortunatamente la mia permanenza in Georgia non mi ha permesso di conoscerti a fondo e i giorni al campo sono volati, ma spero di aver lasciato a te e a tutti i bambini una parte di me. L'esperienza dei cantieri è stata unica, ricca di emozioni. Ti auguro di viverne una simile e tante altre ancora più belle! Il tuo percorso, seppur tortuoso, ti porterà a costruirti un futuro dignitoso! Ne sono certa! L'amore e l'attenzione per la tua giovane famiglia farà di te una donna forte, amata, che sa spendersi per gli altri. Il servizio è uno stile di vita ed è il nostro. Forse tu non lo hai scelto, ma vedrai che restituisce cento volte tanto!

Ti auguro il meglio.
Chiara

Nessun commento:

Posta un commento