Dedicato ai nostri aquiloni
Seduti a guardare una partita di calcio dove giocare a piedi nudi è un rituale, dove fare acrobazie mentre si aspetta la palla è riscaldamento, tante emozioni, tanti ricordi, tanti sorrisi ci affollano la mente.
Dieci legnetti raccolti per strada, un sacchetto della pattumiera, una lattina e del filo che messi insieme diventano un bellissimo aquilone: questa è la fotografia che ci portiamo stampata nel cuore.
Ad Haiti si può, con quel poco e semplice che si ha, costruire un aquilone che da solo fa divertire tanti bambini.
In queste nostre settimane abbiamo incontrato e conosciuto tanti spettacolari aquiloni, i ragazzi di Kay Chal che nonostante tutto hanno la voglia, la forza, il coraggio di volare alto e di sperare per una Haiti differente, come dice la loro canzone preferita.....
Ayiti pam nan diferan
la Perle des Antilles, nan kè nou wap toujou vivan
si'n te met tet nou ansanm nou ta rive lontan
mwen son Ayisyen, e m'ap toujou reprezante....
la mia Haiti è differente
la Perla delle Antille, è nel nostro cuore e sempre vive
se ci mettiamo insieme arriveremo lontano
sono Haitiano e sempre lo rappresento....
AYITI NOU AN SE OU
la nostra Haiti siete voi
VI VOGLIAMO BENE!!!!!!!!!!!!!!!!
Stefy,Lety, Matteo,Chiara,Marta
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